Concertare!
EUROPEAN UNION BAROQUE ORCHESTRA
DOROTHEE OBERLINGER Traverso, direzione
Opere di
Georg Philipp Telemann, Johann Sebastian Bach, Attilio Ariosti, Antonio Vivaldi, Georg Friedrich Händel
In pochi decenni, nel fervore dell’Europa della prima metà del Settecento, una manciata di grandi compositori contribuiscono a dare una forma compiuta e totalmente nuova al concerto barocco ed in particolare al concerto solista. Possiamo immaginare Vivaldi, il Prete rosso, in una Venezia sgargiante di broccati e profumata di spezie, dare corpo alle sue idee dirigendo le virtuose strumentiste dell’Ospedale della Pietà. Quasi contemporaneamente, nel cuore della Sassonia, Bach con i talenti del Collegium Musicum, fondato a Lipsia appena qualche decennio prima da Telemann, crea per la corte suite di danze rivoluzionarie. Ancora più a nord un altro tedesco, Händel, diventa il più grande compositore “inglese” conquistando la Regina Anna con il suo Eternal source of light divine. Il riassunto di un’era di grande musica e degli albori di un linguaggio musicale moderno, affidati qui al flauto solista di Dorothee Oberlinger e ad un “collegium” contemporaneo di giovani talenti, la European Union Baroque Orchestra.